Torna la Carta Spesa, il Governo Meloni ha dato il via libera anche per quest’anno: ti svelo un trucco assolutamente legale per averla facilmente.
Anche per il 2025 il Governo di Giorgia Meloni ha riconfermato tanti bonus e agevolazioni che ci hanno tenuto compagnia già nel 2024. Uno dei sussidi più amati dalla famiglie è, senza ombra di dubbio, la Carta Spesa meglio conosciuta con il nome di Carta Dedicata A Te.
Si tratta di un bonus nato nel 2023 con lo scopo preciso di supportare le famiglie maggiormente esposte alle difficoltà economiche. Inizialmente questo sussidio aveva un importo piuttosto esiguo: 382,50 euro a nucleo familiare e i soldi accreditati sulla Social Card potevano essere utilizzati solo per l’acquisto di generi alimentari.
Nel corso di questi due anni la situazione è molto cambiata: nel 2024 l’importo della Carta Spesa è salito a 500 euro e, inoltre, il credito può essere speso anche per l’acquisto di carburanti per l’automobile o, in alternativa, per i biglietti dei mezzi del pubblico trasporto.
Anche nel 2025 la Carta Dedicata a Te dovrebbe avere lo stesso importo: 500 euro a famiglia e potrà essere utilizzata su più tipologie di merci e non solo per l’acquisto del cibo. Ma c’è una novità che molti ancora non conoscono: quest’anno c’è un trucchetto – assolutamente legale – per ottenerla più facilmente.
Via libera alla Carta Spesa – o Carta Dedicata a Te – anche per il 2025. Il Governo Meloni ha riconfermato anche per l’anno in corso questo prezioso aiuto che agevola tante famiglie in difficoltà. Molti non lo sanno ma quest’anno c’è un modo per ottenere più facilmente il beneficio. E si tratta di un modo assolutamente legale.
Come già gli altri anni, anche quest’anno la Carta Spesa non deve essere richiesta ma si occupa di tutto l’Inps. L’Inps controlla i requisiti delle famiglie iscritte ai registri delle anagrafi e poi, appurato chi ne ha diritto, invia ai Comuni le liste dei beneficiari i quali o riceveranno l’accredito sulla stessa Card dell’anno scorso oppure, se non hanno mai fruito del beneficio, dovranno recarsi in Posta per ritirare la Social Card.
Ma quali sono i requisiti da soddisfare per essere ritenuti idonei a ricevere il sussidio? Anche nel 2025, sarà indispensabile soddisfare tre requisiti che sono i seguenti:
Sugli ultimi due punti, naturalmente, non si può fare nulla mentre, da quest’anno, si può intervenire sull’Isee. Già perché in base a quanto stabilito dal Governo, da quest’anno, per calcolare l’Isee, non dovranno più essere presi in considerazione Titoli di Stato, libretti postali o buoni fruttiferi fino al limite di 50.000 euro.
Pertanto se una famiglia ha risparmi fino a 50.000 euro può comunque riuscire a mantenere l’Isee sotto i 15.000 euro e, quindi, può ugualmente ottenere la Carta Spesa nel 2025. Attenzione però: non serve a nulla investire tutto ora in Titoli di Stato in quanto l’Isee del 2025 fa riferimento al 2023. Pertanto i soldi devono essere stati investiti entro il 31 dicembre 2023.