Buona parte delle persone, durante una dieta volta alla perdita di peso, eliminano il cioccolato. L’argomento, però, non è così banale.
Il cioccolato è irresistibile. Si tratta di uno tra i prodotti dolciari più apprezzati. Viene usato nelle preparazioni più disparate e venduto sotto forma di tavolette. Merendine, biscotti e snack, spesso, ne contengono una quantità abbondante. È il gusto dolce e la consistenza cremosa ad attirare grandi e piccini.
Alcune persone, però, quando iniziano a seguire una nuova dieta, decidono di escluderlo completamente dalla loro alimentazione. Temono, infatti, che la sua assunzione possa influire sulla perdita di peso e rovinare tutti gli sforzi fatti. Si tratta di una rinuncia che non tutti riescono ad accettare facilmente. Certi individui la vivono come una vera e propria sofferenza. In realtà, l’argomento è più complesso del previsto.
Il cioccolato, spesso, viene demonizzato. Molti individui lo ritengono colpevole dell’aumento del loro peso. Lo eliminano dall’alimentazione, evitando di usarlo anche nelle ricette preparate a casa. Con il passare dei giorni, questa imposizione diventa difficile da sostenere. Non è facile, infatti, resistere alla tentazione.
In realtà, la mossa in questione è addirittura inutile. La prima cosa da fare è quella di analizzare il tipo che si desidera gustare perché il numero delle calorie cambia drasticamente. 100 g di cioccolato fondente contengono 495,2 calorie, quello al latte ne ha 514,2, mentre quello bianco arriva a ben 530 calorie. Quest’ultima, in effetti, non contiene cacao, ma solo burro di cacao. Anche dal punto di vista del gusto, è il più dolce tra i tre.
Il cacao è un prezioso alleato nella lotta contro il colesterolo, gli infarti e gli ictus. Previene i danni al DNA e ha un’azione antiossidante. Tutto questo è possibile grazie ai flavonoidi, presenti anche in altri alimenti come la frutta. Eliminare il cioccolato, quindi, priverebbe l’organismo di una risorsa importante e dal potenziale enorme. Secondo gli esperti, si tratterebbe di una mossa controproducente.
Il consiglio è quello di optare per una tavoletta fondente al 75% o superiore. Il numero degli zuccheri, così, sarà meno determinante. Ovviamente, non bisogna esagerare con le quantità. 30 g al giorno sono perfetti per restare in salute e non compromettere le misure del proprio girovita. All’interno di una dieta sana e bilanciata, il cacao avrà un ruolo benefico. Saltuari strappi alla regola non saranno da condannare e non causeranno danni.