Altro che pizza, è tempo di pinsa romana: scopriamo insieme la ricetta originale, te lo assicuriamo, ti leccherai i baffi!
Che siamo ghiotti di pizza è un fatto assodato, qualsiasi occasione è buona per farne una scorpacciata. In pizzeria o a casa, che sia una semplice margherita o una versione molto più elaborata, non sappiamo rinunciare al gusto inimitabile della pizza. Ma c’è un prodotto simile nell’aspetto, ugualmente gustoso, ma con alcune differenze tecniche di base nella preparazione.
Si tratta della famosa e squisita pinsa romana, il suo nome deriva dal verbo latino “pinsere” che vuol dire stendere. La pinsa, infatti, è una sorta di rivisitazione di una ricetta che risale addirittura all’Antica Roma. La ricetta originaria prende forma da un prodotto proveniente dai contadini fuori le mura, che in seguito alla macinazione di miglio, orzo e farro con il sale e delle erbe aromatiche, realizzavano delle focacce.
Le caratteristiche della pinsa sono la forma ovale, la friabilità, la digeribilità, il mix di farine utilizzato e la straordinaria fragranza ottenuta grazie alle ore di maturazione. Ma conosci la ricetta originale? È arrivato il momento di scoprirla insieme, vedrai che bontà!
Versatile e sfiziosa, la pinsa romana puoi condirla come preferisci: il risultato sarà sempre sorprendente!
Una specialità romana con un impasto ad alta idratazione per una pinsa croccante ai bordi e morbida al centro!
Ricetta per 6 persone
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Tempo totale: 30 minuti
Ingredienti:
- 1 kg di farina per pinsa
- 7 grammi di lievito di birra
- 700 grammi di acqua fredda
- 20 grammi di sale
- Semola di grano duro rimacinata per spolverizzare q.b
Preparazione
Per prima cosa, prendi una ciotola capiente, versa il mix di farina facilmente reperibile in commercio, poi aggiungi il lievito e l’acqua fredda. Inizia ad impastare e dopo un po’ trasferisci sul piano infarinato. Adesso continua a impastare fino a farlo diventare liscio ed omogeneo, metti nuovamente l’impasto nella ciotola e aggiungi il sale, l’olio e la restante acqua.
A questo punto, metti a riposare l’impasto coperto per un quarto d’ora, poi spolverizza con un po’ di farina e fai un paio di pieghe. Ora prendi una ciotola, provvedi ad olearla leggermente, e trasferisci l’impasto nella ciotola per farlo raddoppiare. All’incirca ci vorranno due ore a temperatura ambiente e poi ulteriori 24 ore in frigo. Trascorso il tempo, poggia su una bilancia infarinata 250 grammi di impasto, prosegui così fino ad esaurimento dell’impasto, che dovrà lievitare per altre 3 ore.
A questo punto, stira il panetto con le mani dando una forma ovale, poi prendi la pinza realizzata, sollevala per scrollare la farina in eccesso, trasferiscila sulla pala e condiscila con passata di pomodoro e un filo d’olio. Cuoci per 7 minuti, poi aggiungi la mozzarella e metti in forno in modalità grill alla massima potenza per un altro minuto e mezzo. Poi scalda per un’ora una base refrattaria per far cuocere bene la parte sottostante fino a doratura. La tua pinsa è pronta, aggiungi i condimenti che vuoi e goditela!