Un noto ristorante della Capitale ha trovato un metodo infallibile per gustarsi un piatto di pasta senza correre il rischio di ingrassare.
Sembra surreale ma è proprio ciò che sta succedendo in un ristorante di Roma. Quanti di noi sognano di mangiarsi regolarmente il suo piatto preferito senza correre il rischio di ingrassare? Tutte noi voi scoprire il segreto. Ebbene un locale della Capitale potrebbe aver trovato la soluzione giusta.
Come sappiamo, Roma è celebre per moltissimi piatti differenti, ma uno dei più popolari e apprezzati del Bel Paese e del mondo è la pasta alla carbonara, il perfetto connubio di bontà e tradizione. Chi di noi non l’ha mangiata almeno una volta nella vita? Magari non si trattava della ricetta originale, che richiede di utilizzare rigorosamente il guanciale, ma molti di noi non possono farne a meno. Per come sappiamo, è un pitto tipicamente calorico e grasso, però in u ristorante riuscirete a mangiare una versione alquanto atipica, in grado di non farsi guadagnare nemmeno un etto. Scopriamo insieme in cosa consiste.
Il menù che non fa ingrassare
Un ristorante romano chiamato DOC ha catturato l’attenzione di moltissime persone quando ha pensato bene di realizzare un menù insolito. Infatti include piatti chetogenici (il nome del locale infatti è un acronimo che sta per “Di origine chetonegica”). In poche parole sono realizzati con ingredienti ad alto contenuto di proteine e basso contenuto di zuccheri.
Fa riferimento ad una strategia alimentare basata sulla riduzione dei carboidrati. Questo a sì che l’organismo produca il glucosio necessario per sopravvivere a incrementare il consumo energetico. A questo punto la domanda sorge spontanea? Come è nata l’idea di un ristorante chetogenico? Queste le parole dei cinque proprietari: “L’idea nasce dall’esigenza di far mangiare in convivialità i nostri pazienti che seguono un regime chetogenico insieme ai familiari o amici che invece non seguono quel protocollo volto al dimagrimento”.Â
I prodotti che vengono utilizzati all’interno del locale sono tutti naturali e la preparazione dei piatti è molto simile a quella che si usa nelle ricette originali. Per quanto riguarda la carbonara, si include sempre del pecorino e del guanciale, ma l’impasto viene realizzato con farine vegetali con l’aggiunta di gomma di xantano (additivo e stabilizzante) per amalgamare meglio la pasta.
Quindi, questo ristorante è stato studiato non solo per coloro che stanno seguendo una dieta chetogenica e vogliono magari concedersi un pasto fuori casa, ma anche per tutte le persone che soffrono di determinate sintomatologie come il diabete, l’endometriosi o l’epilessia.