Molti non lo sanno, ma lo chef napoletano ha sempre coltivato una passione per le auto sportive, ma solo ora ha rivelato la sua preferita.
Sembra ormai che di Antonino Cannavacciuolo si sappia tutto, in realtà non è affatto così. Oltre la cucina nel corso degli anni ha sviluppato altre passioni anche se raramente ne parla. Una di queste riguarda proprio il mondo automobilistico.
Fin da giovane, è stato affascinato dalle auto sportive, a tal punto da possederne diverse, anche se la location delle medesime non è nota. Ma non sono modelli stravaganti o super costosi. Infatti così come nella cucina, lo chef preferisce la tradizione e la classicità, come dimostrato dalla sua automobile preferita.
La passione dello chef
Antonino si è fatto conoscere al grande pubblico con la partecipazione a Masterchef nel ruolo di giudice. Il programma culinario negli anni ha fatto breccia nel cuore di milioni di italiani, che seguono assiduamente ogni singola puntata. Da pochi giorni sono partite le riprese della tredicesima edizione, che vede nuovamente al timone del noto show culinario Cannavacciuolo al fianco di Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri, l’unici superstite della prima edizione, andata in onda nel 2011.
Nonostante lo chef napoletano sia conosciuto per le sue abilità culinario e il suo carisma travolgente, molti non sanno che negli anni ha coltivano un’altra grande passione, quella per le automobili. Ma non si trattano di veicoli qualsiasi, infatti predilige i classici della tradizione italiana, così come con la sua cucina.
Ma come tutti gli appassionati di motori, anche Antonino ha la sua macchina preferita. Si tratta di una Lancia Delta, un pezzo iconico della storia automobilistica italiana. E’ stata prodotta dalla Fiat per ben venti anni, dal 1979 al 1999. E successivamente è stata ripresa la produzione per altri 6 anni, dal 2008 al 2014, soprattutto per accontentare i nostalgici.
Sono modelli infatti unici e oggigiorno piuttosto rari, ma proprio per questo sono apprezzati dagli intenditori. Non è un caso infatti che la Lancia Delta sia stata il secondo modello più venduto del brand Lancia. Lo stesso chef è stato immortalato al fianco di una di queste auto di fronte al suo noto ristorante piemontese, Villa Crespi, gestito insieme alla moglie Cinzia.
L’eleganza di questa auto è indiscutibile così come il suo potere, se si considera che può superare i 200 km/h. All’inizio degli anni ’90 ha subito un importante restyling, piaciuto molto agli amanti della famosa aziende torinese.
