Entrambe portano benefici al nostro organismo oltre che alle nostre papille gustative, ma la differenza c’è e si vede: vediamo di cosa si tratta.
Per chi ama le fragole e le ciliegie la primavera è la stagione più attesa. E’ proprio in questo periodo infatti che cominciano a sbucare sul mercato e nei banchi di vendita, ma per quanto siano entrambe deliziose e molto simili c’è sempre chi propende per l’uno piuttosto che per l’altro. I loro effetti positivi sul nostro corpo sono tanti, ma dove c’è somiglianza c’è anche diversità!
La prima cosa che accomuna le fragole e le ciliegie è il colore. Entrambi i frutti presentano il caratteristico rosso che li contraddistingue prendendoli come esempio comune di tonalità di rosso differenti. Avete mai sentito l’espressione “è diventato rosso come una fragola?” oppure il rosso ciliegio, albero del frutto, utilizzato molto nella moda e negli arredamenti.
Ma una delle cose principali che mette d’accordo questi due frutti sono le proprietà depurative e antiossidanti che entrambi posseggono. Ricche di vitamina C, le fragole e le ciliegie contengono anche molte sostanze utili al nostro organismo come potassio, magnesio e calcio che sono importanti per rafforzare la nostra memoria e combattere patologie come l’Alzheimer. E quindi dove sta la differenza?
Fragole o ciliegie, chi ha una marcia in più? Ecco il segreto
Anche se può sembrare banale, ma la prima differenza è la loro forma e la loro conformazione. Se le fragole hanno i semini nel guscio esterno, le ciliegie sono famose per il loro nocciolo. Ma la vera differenza tra questi due tipi di frutti ti stupirà perché forse scoprirai qualcosa che cambierà il tuo modo di mangiarle e ti farà capire che se preferisci una a posto dell’altra ci vedi lungo!
In particolar modo la differenza sta nei loro effetti. Entrambe apportano benefici simili essendo costituite da sostanze comuni, come ad esempio i flavonoidi, ovvero degli antiossidanti che vanno ad agire sull’adiponectina, l’ormone che stimola il metabolismo. Ma le ciliegie sono costituite da un elemento naturale che le fragole non hanno.
Per quanto anche le ciliegie siano antiossidanti, nello specifico in realtà sono anche molto depurative. Ma a questo c’è un motivo che è alla base della diversità con le fragole. I famosi rametti che collegano le ciliegie hanno un nome specifico e si chiamano peduncoli. Proprio questi, infatti, se presi singolarmente e messi in infusione possono essere utilizzati per tisane dall’effetto disintossicante.
Infatti i peduncoli aiutano a purificare i reni e ad alleviare la cistite, ovvero l’infiammazione acuta della vescica. Il segreto sta nel prendere solo i gambi secchi delle ciliegie e filtrarli nell’acqua calda creando tisane che possono essere davvero utili anche nella perdita di peso. Il loro effetto va infatti ad agire anche sul processo di eliminazione delle tossine, favorendo la perdita di liquidi in eccesso.
Ma non è finita qui. L’altra differenza sta nel fatto che i sali minerali e carotenoidi contenuti nella ciliegia possono anche venire in nostro aiuto per curare la pelle del viso e contrastare gli effetti del sole sulla nostra cute. Le ciliegie, infatti, hanno anche proprietà anti invecchiamento: schiacciando nocciolo e polpa possono così essere un’ottima maschera per la pelle del nostro viso e mantenerla sempre nutrita. Dunque se preferisci le ciliegie hai sicuramente una marcia in più!
