Il Ministero della Salute ha comunicato una nuova allerta alimentare che riguarda alcuni formaggi. Il rischio è grande e bisogna fare molta attenzione. Ecco cosa devi fare se hai acquistato il prodotto ritirato dal mercato.
Le allerte alimentari non fanno mai stare tranquille le famiglie italiane, specialmente quando riguardano prodotti molto comuni. In alcuni casi, può capitare di acquistare un prodotto che viene prelevato dal mercato, ecco perché è sempre importante consultare il sito del Ministero della Salute. La pagina web viene aggiornata in tempo reale, in modo da intervenire in maniera immediata qualora ci fossero dei problemi.
Le segnalazioni e i controlli vengono effettuati dalle aziende sanitarie locali, gestite dalle varie regioni. Ogni volta che c’è un allarme, il sito ministeriale viene aggiornato ed i cittadini possono comprendere meglio cosa fare. Anche oggi ci sono delle segnalazioni, ma in questo caso riguardano dei formaggi da banco. Secondo il sito del Ministero della Salute, potrebbe esserci un grave rischio batteriologico, quindi è importante seguire alla lettera le indicazioni fornite. Ecco di quali prodotti si tratta e dove sono stati venduti.
Formaggi non conformi, il Ministero della Salute li ritira dal mercato
Il Ministero della Salute ha pubblicato, attraverso il proprio sito ufficiale, il ritiro dal mercato di alcuni formaggi. Anche in questo caso, proprio come è accaduto in occasione del richiamo degli integratori, è stato necessario prelevare tutti i prodotti attenzionati e invitare i cittadini ad avere particolare cautela. Tra poco scenderemo nel dettaglio della questione, ma la prima cosa da sapere è che bisogna immediatamente restituire i prodotti ‘incriminati’ e consultare un medico qualora fossero stati ingeriti, anche in assenza di sintomi importanti.
I richiami sono nove e riguardano un tomino del boscaiolo del caseificio Longo (trovi il link qui), un formaggio a pasta molle prodotto da Cuor di Terra (trovi il link qui), un altro formaggio a pasta molle (ecco il link), un formaggio crostato, sempre di Cuor di Terra (clicca qui), un formaggio prodotto da Primia (ecco il link), due formaggi prodotti dal Caseificio Longo (clicca qui e qui), un formaggio del Tomino del Canavese Nonno Casaro (trovi il link qui) e infine un prodotto di Terre d’Italia (ecco il link)
Per quanto riguarda tutti questi prodotti, le segnalazioni sono avvenute tra il 21 e il 24 aprile ed il Ministero della Salute invita tutti i cittadini a restituire il prodotto, qualora lo avessero acquistato. Il pericolo per la salute, come indicato nei vari bollettini, è quello di salmonella. Ecco perché è importante non consumare i prodotti relativi ai lotti attenzionati. Consulta i link per scoprire se anche tu hai acquistato uno di questi prodotti.