Il Ministero della Salute ha comunicato un richiamo di un prodotto venduto nei punti vendita Lidl. Ecco di cosa si tratta e cosa devi fare qualora lo avessi acquistato o ingerito.
Il Ministero della Salute continua ad aggiornare i cittadini sulle problematiche legate ai prodotti alimentari venduti o importanti nel territorio italiano. Il sito ministeriale pubblica quasi tutti i giorni il cibo che viene ritirato dal mercato o quello attenzionato, specificando ogni volta dove è stato venduto e cosa bisogna fare in caso di acquisto. A volte non c’è nessun pericolo per la salute dei cittadini, ma il prodotto viene prelevato per sicurezza, altre volte è importante contattare il proprio medico qualora un prodotto del lotto attenzionato fosse già stato consumato.
L’ultima segnalazione riguarda la catena di supermercati Lidl, molto diffusa in tutta Italia, con sede legale in Germania. Si tratta di una catena che fa parte del gruppo Schwarz, molto attivo anche in Svizzera, con circa mezzo milione di dipendenti in tutta Europa. Il prodotto attenzionato è stato venduto per alcune settimane. Ecco dove è stato commercializzato e cosa devi fare qualora lo avessi comprato.
Allerta alimentare: ecco il prodotto ritirato dal mercato
Il Ministero della Salute ha richiamato un prodotto venduto dall’azienda Belbake. Si tratta di una crème caramel prodotto a Montichiari, in provincia di Brescia. Leggendo il comunicato (puoi farlo cliccando qui) si evince anche l’indirizzo preciso dello stabilimento lombardo: via Grazia Deledda 43. Il preparato scade nel dicembre del 2025 ed è venduto in Italia dalla catena di supermercati Lidl.
Nella confezione ci sono due preparati da duecento grammi. Come è già successo per altri richiami, il sito del Ministero della Salute ha specificato il motivo del prelievo: “Rilevata presenza di allergene Mandorle 0,55mg/kg. Allergene non dichiarato in etichetta”. Gli allergeni sono delle sostanze che causano allergie, inducendo l’organismo dell’essere umano a produrre anticorpi che reagiscono in maniera errata al contatto con queste sostanze.
Secondo le autorità sanitarie locali, il “prodotto non è idoneo al consumo da parte di allergici alle mandorle”. Per questo motivo, si invitano i consumatori a non mangiarlo e a riportarlo al punto di vendita per ottenere un rimborso. Chiunque fosse allergico alle mandorle e avesse ingerito il prodotto deve immediatamente chiamare un medico e seguire alla lettera le sue disposizioni. L’annuncio è stato pubblicato lo scorso 7 aprile.