Il figlio del Dottor Nowzaradan ricopre un ruolo molto importante nel celebre show. Scopriamo insieme i dettagli.
Il dottor Younan Nowzaradan è il noto dottore che si occupa di seguire i pazienti di Vite al limite nel loro percorso di dimagrimento. Questi ultimi devono seguire una rigorosa dieta e alcune linee guida imposte dal medesimo dottore se desiderano perdere abbastanza peso da potersi sottoporre all’inervneto di bypass gastrico.
Nonostante i fan siano abituati a vedere il Dottor Now, come viene soprannominato nel programma, nei panni di medico, in realtà ha una vita personale lontana dai drammi che solitamente affliggono i pazienti dello show. Secondo alcune indiscrezioni, l’uomo ha tre figli, Jennifer, Jackie e Jonathan. Le prime due non avrebbero un lavoro inerente al mondo dello spettacolo mentre il figlio ricoprirebbe un ruolo fondamentale all’interno dello show.
Che lavoro fa il figlio del Dottor Now?
Il figlio Jonathan non compare nelle varie puntate di Vite al limite ma lavora comunque al suo interno, ricoprendo il ruolo di coordinatore delle comunicazioni all’interno dello show del padre. Quest’ultimo però non sarebbe il primo programma portato avanti da Jonathan. Infatti l’uomo può vantare un lungo ed impressionante resumé televisivo.
Jonathan Nowzaradan è produttore esecutivo di diversi programmi della stessa rete sulla quale va in onda Vite al limite, TLC, e perfino Discovery Network. Non solo, l’uomo è l’amministratore delegato della Megalomedia Inc, una società di produzione che si occupa di creare diverse serie televisive compresa Vite al limite, nella quale ormai il padre ricopre un ruolo fondamentale.
Infatti è lui che accoglie per la prima volta i pazienti che decidono di contattare lo show e li segue durante il loro percorso di dimagrimento, che tipicamente dura un anno. Però per i pazienti non finisce qua. Al termine del programma devono comunque portare avanti il loro percorso mantenendo al tempo stesso i progressi fatti fino a quel momento.
In un’intervista rilasciata nel 2007, Jonathan ha raccontato come si sia avvicinato alla realizzazione di documentari, che alla fine hanno portato a Vite al limite. giunto ormai all’undicesima edizione. Infatti la prima puntata andata in onda nel lontano 2011 ma fin da subito ha catturato l’attenzione dei telespettatori e ora lo show può vantare una vera e propria fanbase, curiosa di scoprire la strada intrapresa da ogni singolo paziente, sia durante che dopo lo show.
Quest’ultimo durante l’intervista ha dichiarato: “Sono moltissime le persone che superano i 300 kg chili e che pensano di essere le uniche sul pianeta… Ma ci sono milioni di persone che si trovano nella loro stessa situazione. Vogliamo che sappiano che non solo non sono soli, ma che ci sono medici che li aiuteranno. Non arrendetevi e non decidete di morire”.