Lo chef napoletano lo ha confessato nel corso dell’ultima intervista. Come la prenderanno i suoi numerosi fan?
Sono passate solo alcune settimane dalla fine della dodicesima edizione di Masterchef, ce ha visto trionfare Edoardo, l’ex ryder di Varese. Una finale che ha lo visto in sfida contro la studentessa Vietnamita Hue e Bubu, il diciannovenne aspirante chef.
Al termine della puntata però è stato proprio il ventiseienne ad aggiudicarsi il titolo di Masterchef e a portarsi a casa l’ambito montepremi di 100 mila euro. Non solo, ha avuto la possibilità di pubblicare un libro di ricette, uscito alcuni giorni fa e chiamato Daje! La mia cucina senza confini, un insieme di piatti prelibati ispirati dai luoghi che lo stesso Edoardo ha visitato nel corso degli anni.
Come sempre a giudicare i manicaretti preparati dai concorrenti ci hanno pensato i tre giudici del programma, Giorgio Locatelli e Bruno Barbieri e Cannavacciuolo, il quale è tornato ancora una volta rotto i riflettori. Ma scopriamo insieme per quale motivo.
Non c’è alcun dubbio che la cucina si stia reinventando, anche quella italiana, che pullula di tradizioni centenarie. Infatti nell’ultimo periodo si sta valutando di introdurre nuovi prodotti che fino a qualche anno fa non credevamo nemmeno possibile.
Tra questi c’è la farina di grillo, di cui si sta parlando molto nelle ultime settimane anche grazie alla decisione dell’Unione Europea che ne ha appena permesso la commercializzazione. Questo non ha fatto altro che dividere l’opinione pubblica, e anche quella degli chef e di tutti colori che lavorano nel settore della gastronomia. Ovviamente le aziende che hanno intenzione di aggiungere la farina di grillo nei propri prodotti ha l’obbligo di aggiungerlo sull’etichetta del medesimo.
Mentre alcuni si sono detti assolutamente contrari al suo utilizzo come il celebre pizzaiolo napoletano, Gino Sorbillo, altri invece non hanno scartato a priori l’idea. Tra questi ultimi c’è anche il giudice di Masterchef, che recentemente ha rilasciato un’intervista a Il Messaggero.
Alla domanda se avesse mai provato la farina di grilli, ha risposto che non ha mai avuto l’occasione ma essendo una persone naturalmente curiosa in futuro potrebbe anche provarla. Per quanto riguarda il suo utilizzo nelle sue cucine, ha semplicemente riposto con “mai dire mai”. Nel frattempo però si dichiarato molto orgoglioso di essere riuscito a portarsi a casa una terza stella Michelin, un traguardo che desidera condividere anche con la moglie, che lo aiuta a gestire la sua attività gastronomica.