Il Ministero della Salute ha comunicato una nuova allerta alimentare. Il prodotto è stato già ritirato dai supermercati, ma il rischio è alto. Potresti averlo già acquistato negli ultimi giorni.
Anche oggi arrivano notizie di un prelievo dal mercato da parte del Ministero della Salute. Ogni volta che le aziende sanitarie locali effettuano un controllo c’è sempre grande preoccupazione per l’esito di queste verifiche. In molti casi, gli organi preposti al monitoraggio non riscontrano casi gravi, ma purtroppo c’è sempre qualche prodotto alimentare che viene ritirato dal mercato.
È successo anche nelle ultime ore e il comunicato ha fatto preoccupare tantissimi cittadini. Il prodotto che le autorità locali hanno ritirato dal mercato è stato venduto in diversi supermercati italiani, quindi bisogna monitorare con attenzione il percorso che avrebbe potuto portarlo sulle tavole dei cittadini. Ecco qual è il prodotto ritirato e perché le autorità sanitarie locali hanno stabilito che fosse dannoso per la salute dei cittadini. Tra poco troverai tutte le informazioni utili qualora lo avessi già acquistato.
Allerta nei supermercati: ecco qual è il prodotto ritirato
Il Ministero della Salute ha stabilito il ritiro dal mercato di una purea di sesamo da agricoltura biologica prodotta dal marchio dmBio. Si tratta di un’azienda che lavora prodotti alimentari nel Trentino, la sua sede si trova in Via Galileo Galilei 10 a Bolzano e la ragione sociale completa della ditta è Dm Drogerie Markt Srl. La purea ritirata dal mercato non è stata prodotta in Italia, ma in Germania.
Lo stabilimento di produzione si trova a Karlsruhe, una città non molta lontana dal confine con la Svizzera. A differenza di altri prelievi dal mercato, il ministero non ha indicato il lotto di produzione, ma conosciamo le scadenze delle confezioni monitorate: 21 e 25 febbraio 2025. Questo vuol dire che il prodotto potrebbe essere stato acquistato da diversi cittadini italiani, i quali sono invitati a restituirlo presso il punto vendita nel quale è stato effettuato l’acquisto.
Il rischio è quello di contrarre la salmonella, un batterio che può provocare salmonellosi, una malattia che colpisce l’apparato digerente. I problemi legati a questa malattia sono molto simili a quelli causati dalla listeria monocytogenes: febbre, diarrea, vomito, dolori addominali e nausea. La salmonella è presente sia nel cibo solido che in quello liquido. Chiunque avesse ingerito il prodotto ritirato dal Ministero della Salute deve immediatamente consultare il proprio medico.