Lo chef napoletano lo confessa apertamente rivelando alcuni dettagli che hanno lasciato a bocca aperta i fan.
Cannavacciuolo può vantare una carriera pluridecennale dedicata quasi esclusivamente al mondo culinario, per il quale ha dato anima e corpo per raggiungere i suoi obiettivi ed eventualmente costruirsi un nome. Il pubblico ha imparato a conoscerlo con la sua partecipazione Masterchef, quando si è aggiunto al gruppo dei tre giudici storici del programma, Bruno Barbieri, Carlo Cracco e Joe Bastianich.
Successivamente questi due hanno lasciato lo show e si è aggiunta la new entry, Giorgio Locatelli, altro noto chef italiano trapiantato a Londra, dove si è trasferito negli anni ’80. Proprio a Masterchef Antonino ha mostrato il suo carattere giocoso e la sua simpatia, che hanno subito fatto brecci nel cuore di milioni di telespettatori. Ora con la sua carriera ha davvero raggiunto l’apice del successo anche se per arrivare a questo punto ha dovuto sudare e subire molto più di quanto aveva preventivato quando aveva deciso di intraprendere questo lavoro.
Non c’è alcun dubbio che il giudice di Masterchef sia uno tra gli chef più amati e noti del panorama italiano, ma la sua strada al successo non è stata così lineare come molti fan pensano. Infatti durante un’aintervista rilasciata a Il Messaggero, Antonino ha raccontato di alcuni episodi che sono accaduti quando aveva 14 anni ed aveva iniziato da poco a lavorare nel mondo della ristorazione.
A quel tempo lavorava per uno chef ed era solto tornare a casa con dei lividi che gli ricoprivano le braccia, il risultato delle botte che lo stesso chef dava a Cannavacciuolo. Non appena lo vedeva in quelle condizioni la madre ha cominciato a prestare mentre il padre dava ragione allo chef perché “se gliele ha date, se lo meritava”. Il giudice di Masterchef ha anche affermato durante l’intervista rilasciata a Il Messaggero che al giorno d’oggi quello chef lo arresterebbero se maltrattasse in questo modo i suoi dipendenti ma ovviamente erano altri tempi.
Nonostante ciò non ha mai pensato di mollare, anzi questi terribili episodi che lo hanno profondamente segnato lo hanno reso più forte e volenteroso di intraprendere una carriera nel mondo della gastronomia e finalmente dopo tanti anni di sacrifici ci è riuscito. Non solo, è diventato uno degli chef più conosciuti del territorio italiano. Una bella rivincita!