La cottura con la friggitrice ad aria va per la maggiore, ma è davvero vantaggiosa in termini di calorie? Ecco la verità.
La friggitrice ad aria da un po’ di tempo è presente nella maggior parte delle cucine perché pare garantisca una cottura più sana, in quanto meno calorica. Perfetta, insomma, per chi tiene particolarmente alla linea, ma non vuole rinunciare alla croccantezza del cibo fritto.
Questo gettonatissimo e nuovo elettrodomestico garantisce di riprodurre in maniera quasi uguale il fritto tradizionale, ma con circa l’80% di grassi in meno. Se così fosse realmente, però, avremmo risolto un grande problema. Ma entriamo nel dettaglio e vediamo cos’è e come funziona davvero la friggitrice ad aria.
E chi può esserci d’aiuto, se non un esperto? Per esempio un nutrizionista che non solo è preposto all’elaborazione di diete personalizzate, ma che conosce perfettamente tutte le dinamiche correlate al buon cibo, sano e ben cucinato. Ecco tutta la verità sull’elettrodomestico del momento.
Vantaggi nutrizionali e funzionamento della friggitrice ad aria: tutto quello che devi sapere!
Il nutrizionista Fabio Mariniello, intervistato da ‘Napoli Today’, ha dichiarato come la friggitrice ad aria altro non è se non un fornetto termoventilato che riduce il numero di calorie preservando la croccantezza degli alimenti. Già il nome, quindi, è ingannevole. Non si tratta, infatti, di una vera e propria friggitrice, bensì di una sorta di piccolo forno.
In tanti modelli, infatti, si vede nel coperchio, in maniera più o meno chiara, la ventola che, ad alta potenza, costringe l’aria calda a circolare, cuocendo gli alimenti in tempi ridotti e rendendoli croccanti come se fossero fritti. Ma non solo. In base al tipo di cibo da cuocere, è possibile anche non usare l’olio, come per le patatine surgelate che – ottime e appetitose con la frittura “vera” che garantisce stick dorati al punto giusto – generalmente sono pre-fritte o pre-cotte. La patina di olio sulla superficie, quindi, rende superfluo aggiungere ancora con la friggitrice ad aria.
E allora, se non possiamo affermare che questo tipo di cottura possa essere salutare come quella a vapore, certamente però rispetto ad una frittura convenzionale e croccante ha una densità calorica più bassa. Per esempio, la friggitrice ad aria è ideale per le verdure che tendono ad assorbire tanto olio durante la frittura tradizionale. E poi c’è anche un differenza nei tempi e nei costi. L’olio per friggere deve essere riscaldato a dovere e cambiato durante la stessa sessione di cottura. Invece la friggitrice ad aria è più pratica e veloce. Basta solo ripulire il cestello dai residui tra una cottura e l’altra.
Ma è da tenere in mente che sia la frittura classica che quella ad aria possono causare la formazione di molecole dannose per la salute. E allora per cuocere zucchine, melanzane, zucca gialla, finocchi, patate oppure petto di pollo, hamburger, salsicce di tacchino e maiale, filetto di carne ed alcuni tipi di pesce panato, meglio optare per la cottura a vapore o sotto pressione. Insomma, va bene la friggitrice ad aria, ma senza esagerare!