Quando si ingerisce un prodotto nocivo per il nostro organismo si verifica l’avvelenamento. Cosa fare quindi per scongiurare il peggio?
Nella maggior parte dei casi l’avvelenamento è accidentale e accade soprattutto a carico dei più piccoli di casa che notoriamente sono vivaci e imprevedibili. Proprio per questo spesso e in men che non si dica, ingeriscono liquidi di prodotti incautamente lasciati in giro e incustoditi, magari durante le pulizie di casa.
Per evitare il peggio, meglio optare per flaconi solo ed esclusivamente forniti di tappi salvavita, impossibili da aprire ed evitare soprattutto di lasciarli con il tappo svitato. In generale però, e questo vale chiaramente anche per gli adulti, mai travasare un liquido nocivo o una sostanza tossica in un altro recipiente o bottiglia magari invitante. Il rischio è che qualcuno possa ingerire inavvertitamente qualcosa di dannoso.
In realtà la sostanza ingerita non è un veleno nel senso stretto del termine, ma lo diventa in relazione alla quantità che viene ingerita. E allora se prevenire non è sempre sufficiente, cosa fare se si ingerisce qualcosa di tossico?
All’avvelenamento possono essere associati tanti sintomi, spesso simili a quelli dell’influenza intestinale. Infatti nella maggior parte dei casi, dopo l’ingestione della sostanza tossica si manifestano:
Ovviamente i sintomi dipendono dal “veleno” e dalla quantità che viene ingerita o inalata. Ne esistono di talmente potenti, infatti, che sono sufficienti poche gocce per per provocare problemi molto gravi e importanti. Ad esempio, le sostanze caustiche dei detersivi che usiamo tutti i giorni in casa, provocano danni alle mucose della bocca e dell’apparato gastrointestinale e causano dolore e vomito.
In questi casi comunque mai bere né acqua né tantomeno latte, in quanto contiene grassi che possono favorire l’assorbimento di alcuni veleni ingeriti, e neanche provocare il vomito a meno che non l’abbia consigliato espressamente il Centro antiveleni. Quindi nel caso in cui sospettassi un avvelenamento, devi tempestivamente rivolgerti al Centro Antiveleni e poi corri al Pronto Soccorso mantenendo in ogni caso la calma.
Ma soprattutto non dimenticare di portare con te quello che ritieni essere la causa dello stato tossico. Intanto assicurati anche che la frequenza cardiaca e la respirazione siano abbastanza regolari e individua la sostanza nociva che ha causato l’avvelenamento. In alternativa, per prevenire in questo caso, prova anche a sostituire i detersivi chimici e anche costosi, con rimedi naturali.