Lo chef star di Masterchef è sempre molto amato sui social, ma stavolta gli utenti non si sono risparmiati. Cosa avrà mai combinato?
Conosciuto ai più come giudice di Masterchef e dagli appassionati anche come protagonista della trasmissione 4 Hotel, il pluristellato chef Bruno Barbieri tiene banco non solo tra i fornelli ma anche sui canali social. Il cuoco infatti è molto amato dagli spettatori e nessuno si sarebbe mai aspettato una reazione del genere da parte degli utenti.
Offese, volgarità, critiche sono state soltanto alcune delle azioni compiute dai “leoni da tastiera” contro Bruno Barbieri. In particolare su Twitter, dopo essersi sentiti chiamati in causa, molti utenti hanno incitato gli altri a denigrare l’immagine dello chef. I cinguettii si sono susseguiti per tutta la giornata, facendo così diventare il nome di Bruno Barbieri di tendenza tra i vari hashtag del social. Ma cosa sarà mai successo per aver scatenato un massacro così feroce?
Lo chef linciato: i commenti lasciano senza parole!
“Stiamo valutando l’opportunità di fare un’azione civile collettiva per tutti quegli sportivi che hanno visto partite che non erano regolari, perché non regolare era la campagna acquisti”. Questa è la citazione galeotta che ha portato il re di Masterchef a scendere di qualche gradino nella preferenza degli utenti scatenando un putiferio. La dichiarazione è stata fatta alla Gazzetta dello Sport all’inizio di questa settimana, in riferimento alla vicenda delle plusvalenze e dei contratti della squadra di calcio Juventus con i propri giocatori.
L’intenzione dietro queste parole è di fare una maxi causa di risarcimento alla società bianconera. Apriti cielo. Sono bastate queste righe rilasciate da Bruno Barbieri per scatenare l’inferno sui social e fomentare ogni tipo di ingiuria contro lo chef. Peccato però che il Bruno Barbieri coinvolto in questa situazione non sia il giudice di Masterchef, bensì un suo omonimo!
In molti commenti su Twitter, infatti, possiamo leggere l’ironia degli utenti su questo spiacevole scambio di persona. Il povero chef è stato, suo malgrado, coinvolto in una diatriba calcistica e legale con cui non ha nulla a che vedere. La persona protagonista dell’invettiva è sempre un Bruno Barbieri, che però di professione fa l’avvocato e per giunta del Codacons.
L’avvocato Bruno Barbieri, presidente del Codacons dell’Emilia Romagna e vicepresidente del Codacons nazionale, si è così riparato dagli attacchi venendo scambiato per l’omonimo chef. Sebbene l’Emilia Romagna sia la regione che li accomuna, il Barbieri cuoco è di fede rossoblu da buon natio bolognese e con la Juventus non ha proprio nulla a che fare. Così come il bene dei consumatori è sicuramente un altro punto in comune, anche se stavolta è stato il Barbieri avvocato a lasciare l’amaro in bocca ai tifosi juventini.