Se mangiare un uovo provoca ciò che stiamo per dirti allora corri dal tuo medico, è un segnale da non sottovalutare.
Mangiare bene è una delle abitudini più importanti per vivere una vita sana e lunga. Tuttavia, molte delle convinzioni alimentari che ci sono state tramandate in realtà sarebbero da rivedere.
Alcuni alimenti possono essere dannosi per la salute se consumati in eccesso, mentre altri possono rappresentare un valido aiuto per proteggere il nostro organismo. Sei proprio sicuro di conoscere rischi e benefici di tutto ciò che mangi? Stai per scoprire fatti molto interessanti che riguardano la tua dieta.
Molti alimenti sono circondati da falsi miti, ma saranno davvero tutte dicerie? O c’è del vero in queste informazioni apparentemente senza fondamenta che sentiamo da quando siamo piccoli? Facciamo il punto su alcuni cibi specifici come le bevande zuccherate, il burro, l’uovo, la liquirizia e le noci.
Tra i cibi da evitare ci sono le bevande zuccherate. Uno studio condotto presso il Children’s Hospital di Boston ha dimostrato che il consumo eccessivo di bibite dolci può favorire il sovrappeso più del consumo di grassi e carboidrati. Inoltre, il nostro organismo sembra non compensare bene le calorie liquide, portando ad un maggior rischio di obesità.
D’altra parte, ci sono alimenti che possono fare bene alla salute del nostro cuore, come le noci. Secondo uno studio pubblicato dal British Medical Journal, il consumo regolare di noci può dimezzare il rischio di infarto. Questo effetto protettivo sarebbe dovuto all’alto contenuto di acidi grassi polinsaturi “buoni” e alla presenza di arginina, una sostanza che funziona come vasodilatatore.
Anche se la liquirizia è spesso usata come sostituto delle sigarette, va consumata con moderazione. L’acido glicirrizico contenuto nella liquirizia può stimolare la produzione di aldosterone, causando ritenzione idrica e aumento della pressione sanguigna. Bastano poco più di 20 grammi al giorno di liquirizia consumati abitualmente per qualche settimana per causare problemi ormonali e ipertensione.
Il burro è un ingrediente chiave in cucina, ma è importante chiarirlo per renderlo adatto all’uso. Ciò significa eliminare la caseina e l’acqua contenute nel burro. Per chiarirlo, basta scioglierlo a bagnomaria e portarlo a cottura per almeno mezz’ora, quindi eliminare la “schiuma” che affiora in superficie e recuperare la parte grassa (chiarificata).
Infine, è importante fare chiarezza sulle uova. Contrariamente alla credenza popolare, le uova non causano il mal di fegato. In realtà, se dopo aver mangiato delle uova si avverte dolore al fianco è perchè l’uovo stimola le contrazioni della cistifellea, una vescichetta che abbiamo nel fegato e che pompa la bile nell’intestino. Se la cistifellea è infiammata o contiene dei calcoli, contraendosi produce dolore. Quindi, le uova non sono la causa della malattia, ma piuttosto un efficace campanello d’allarme.
Per mantenere una dieta equilibrata e sana è importante scegliere gli alimenti giusti. Evitare bevande zuccherate e limitare il consumo di liquirizia può fare la differenza. Allo stesso tempo, consumare noci e chiarire il burro per renderlo adatto all’uso in cucina sono scelte salutari. Inoltre, non bisogna temere le uova, ma piuttosto prestare attenzione ai segnali che il nostro corpo ci manda.