Fai attenzione ai molluschi: mai consumarli crudi, potresti avere conseguenze importanti a livello gastrointestinale come dimostra l’ultima allerta gravissima!
Proprio nei giorni scorsi in Italia – dopo il richiamo dei tramezzini di Panino Chef – è stato lanciata un’allerta a causa di alcuni molluschi provenienti dalla Francia per cui è stato disposto il ritiro dal mercato. Infatti il RASFF, sistema di allerta rapido per gli alimenti e i mangimi europeo, ha bloccato immediatamente la partita incriminata e sta operando con le autorità del ministero della Salute per fornire le informazioni utili ai consumatori, ai gestori di ristoranti e affini a livello nazionale sul loro consumo.
Non trattandosi, però, di un prodotto impacchettato, ma di colture, non è possibile fornire uno o più lotti incriminati o lo stabilimento produttivo. Motivo per cui è fondamentale prestare molta attenzione, verificando con scrupolo la provenienza dei molluschi. Anche perché il rischio di danni alla salute è molto serio, come si legge proprio nella nota della RASFF aggiornata il 27 marzo sul sito dell’Unione Europea. Ma cosa ha infettato i molluschi?
Allerta gravissima per i molluschi finiti nel mirino del RASFF: massima attenzione a quelli provenienti dalla Francia!
Il norovirus, ovvero il virus che ha infettato i molluschi e nello specifico le ostriche provenienti dalla Francia, è molto contagioso e provoca un’infezione gastrointestinale. I sintomi più importanti sono:
- Nausea
- Vomito
- Diarrea
- Crampi addominali
- Febbricola
- Cefalea
- Dolori muscolari
- Astenia
- Spossatezza
- Perdita del gusto in qualche caso
Purtroppo il norovirus resiste anche per settimane nei tessuti del mollusco e non viene eliminato con le depurazioni industriali previste e compiute prima della vendita. Ad ogni modo, nel caso in cui malauguratamente sia stato contratto il norovirus, per porre rimedio è sempre consigliata la dietoterapia, finalizzata a gestire i qualche modo i sintomi e a mantenere lo stato nutrizionale.
Per una rapida ripresa e guarigione può tornare utile anche integrare l’alimentazione con dei minerali e sicuramente possono essere usati antiemetici capaci di prevenire o reprimere il vomito. E ovviamente gli antidiarroici nel caso in cui si dovesse manifestare una dissenteria molto importante. Gli esperti comunque consigliano alle persone con un sistema immunitario compromesso, che abusano di alcol, con disturbi al fegato, allo stomaco, affetti da diabete o con patologie renali, di evitare sempre il consumo di molluschi vivi. E questo al di là della provenienza o di allarmi correlati.
Per tutti i dettagli del caso, è sempre utile consultare il sito dedicato del RASFF, ideato per garantire un flusso di informazioni utili che consentano azioni veloci ogni volta che vengono rilevati rischi per la salute pubblica legati alla filiera alimentare.