Brutta avventura per una donna residente a Roma nord. Il prodotto è stato immediatamente ritirato, ma non era venduto soltanto in quella zona.
Ogni volta che c’è un richiamo alimentare, tutti i consumatori corrono a verificare eventuali rischi per la propria salute. A volte le autorità competenti ritirano dal mercato uno specifico prodotto per precauzione, altre volte perché c’è la certezza di una contaminazione. In questi casi, è direttamente il Ministero della Salute, dopo una segnalazione dell’azienda sanitaria locale, ad occuparsi del richiamo e della pubblicazione sul proprio sito web.
L’ultimo episodio spiacevole è avvenuto a Roma, dove una signora ha vissuto una giornata che difficilmente dimenticherà in futuro. Il prodotto “incriminato” è un’insalata del marchio Conad, venduta in uno dei supermercati che si trovano nell’area nord della capitale. La donna ha segnalato la presenza di un corpo estraneo pericoloso e le autorità sanitarie locali hanno richiesto immediatamente il ritiro dell’intero lotto. Ecco tutti i dettagli di questa spiacevole vicenda.
Conad Roma nord: trova una vite nella busta dell’insalata
Le insalate in busta sono molto gettonate perché rappresentano una grandissima comodità per in consumatori. La loro funzione è quella di far risparmiare tempo, anche se spesso le buste nelle quali è inserito il prodotto non sono riciclabili, quindi risultano dannose per l’ambiente. Se poi al suo interno un cliente trova una vite, vuol dire che c’è qualcosa che non va!
È proprio ciò che è successo ad una donna residente a Roma nord, la quale ha acquistato una busta di insalata presso un rivenditore Conad. Come riporta l’edizione laziale del Corriere della Sera, la confezione riportava il marchio della catena di supermercati ed era inserito all’interno del “Percorso qualità”. La piccole vite era nascosta tra le foglie di insalata, per fortuna non è stata ingerita perché la signora si è accorta in tempo della presenza dell’oggetto pericoloso.
In un primo momento, la donna aveva pensato che si trattasse di un residuo di una capsula installata dal proprio dentista qualche giorno prima. Dopo una verifica più attenta, ha capito che non era così e si è recata immediatamente presso il punto vendita Conad, che si trova tra Via Trionfale e Ottavia. Il direttore del punto vendita ha subito avviato le procedure di sicurezza previste ed il lotto di insalata è stato richiamato. È probabile, come conferma anche il direttore del punto vendita, che la vite sia erroneamente saltata da un macchinario e sia finita in una busta ancora aperta.