Hai mai notato questo simbolo sulla lavastoviglie? In realtà è molto più utile di quello che pensi e può garantire lunga vita al tuo elettrodomestico.
Pensare di vivere senza la lavastoviglie è pressoché impossibile. Diciamo pure come, insieme alla friggitrice ad aria, sia diventato un elettrodomestico indispensabile, specialmente quando si hanno ospiti a casa. Basta, infatti, azionarla e il lavoro sporco lo fa da sola, mentre tu rilassi sul divano, magari sorseggiando l’ultimo bicchiere di vino della serata.
Insomma, che bella invenzione! Ma come tutte le invenzioni, è necessario conoscere alla perfezione lo strumento che abbiamo davanti, come nel caso delle pentole in rame, per il suo corretto utilizzo e anche una giusta cura. Se usata male o con superficialità, infatti, si corre il rischio di usurare la lavastoviglie prima del tempo, dovendo affrontare così nel giro di niente una spesa abbastanza importante.
Ecco perché bisogna prestare la massima attenzione alle spie. Le spie della lavastoviglie, infatti, ci indicano non solo cosa fare, ma come farlo. Ma non solo. Ci permettono di capire se c’è anche un malfunzionamento in corso.
Tutto quello che non sapevi sul simbolo del sale nella lavastoviglie
Tuttavia, non esistono simboli per la lavastoviglie universali proprio perché ogni brand utilizza una simbologia peculiare. Detto questo, però, una cosa è certa: questo simbolo in particolare, anche se in maniera diversa in base all’azienda di riferimento lo troverai su ogni lavastoviglie, proprio per la sua funzione fondamentale.
Quella strana serpentina che ricorda proprio una “S” rappresenta il simbolo del sale. Lo riconosci nella maggior parte dei casi per le due frecce curve rivolte una verso destra e una verso sinistra. Ma non solo. La spia del sale, infatti, si trova sul pannello di controllo, in corrispondenza del simbolo del sale. Nel caso in cui, però, la lavastoviglie avesse il display, al posto del simbolo, compare il disegno di un rettangolo con dentro la “S” per indicare l’assenza del sale.
Se il sale non viene aggiunto periodicamente, infatti, dopo un po’ la lavastoviglie “comunicherà” la sua assenza con la apposita spia per ricordarti che va riempita la vaschetta. Ma sai perché va aggiunto il sale alla lavastoviglie? Se la risposta è no, è il momento di correggere subito questa cattiva abitudine.
L’importanza del sale per le tue stoviglie
Potremmo sintetizzare il tutto dicendo come senza il sale, la lavastoviglie non funziona correttamente. Stiamo parlando, infatti, di un’operazione essenziale per avere sempre piatti, bicchieri e posate brillanti. Senza, col tempo le stoviglie saranno soggette a una maggiore opacità. Ecco perché aggiungere il sale assicura sempre il massimo dell’efficienza, specialmente se l’acqua delle tubature è dura o abbastanza dura.
Nel caso in cui tu quindi non abbia la fortuna di abitare in una zona con acqua morbida, sarà necessario usare un addolcitore integrato insieme al sale per lavastoviglie. Solo in questo modo l’acqua dura, anche se riscaldata a più di 60 gradi, non formerà il calcare sulle stoviglie arrivando persino a danneggiarle con brutte macchie. Ma non solo.
L’addolcitore va scelto in base alla durezza dell’acqua. Se hai intenzione quindi acquistare una lavastoviglie, controlla prima la durezza dell’acqua nella tua zona per evitare guasti prima del tempo e non dimenticare mai e poi mai il sale per risultati di lavaggio impeccabili!
