Se pensi che il filtro della tua cappa sia da buttare, non prendere decisioni affrettate. Molto probabilmente non è così e questo trucco te lo dimostrerà. Ecco tutto quello che devi sapere su questo argomento
Pulire il filtro della cappa è un’operazione molto complicata, in grado di mandare in crisi moltissime persone. Però è una cosa da fare per evitare che la polvere e lo sporco vengano a contatto con il cibo che cucini. Ogni cappa è differente, ce ne sono alcune più semplici da pulire e altre un po’ più complicate. Il corretto funzionamento di una cappa passa soprattutto attraverso una pulizia periodica ed efficace, quindi non bisogna sottovalutare questo importante aspetto.
L’igiene è importante e respirare aria pulita all’interno della propria cucina è fondamentale per preparare dei piatti buoni, gustosi e, soprattutto, privi di contaminazioni provenienti da fattori esterni. Tra poco avrai la possibilità di scoprire come pulire il filtro della cappa in maniera efficace, senza fare troppi sforzi. Faremo una serie di esempi, non dovrai fare altro che prendere appunti e mettere in pratica questi preziosi consigli. Ecco tutto ciò che devi sapere.
Pulire il filtro della cappa non sarà più un incubo
I filtri delle cappe più diffusi sono due: aspirante e filtrante. La differenza sta nella presenza di uno o più filtri che operano in maniera completamente opposta. Il primo aspira l’aria e la pulisce, il secondo filtra l’aria presente nella stanza e la fa fuoriuscire ripulita. Di solito, le cappe aspiranti hanno un filtro antigrasso in acciaio inox o in alluminio, che puoi tranquillamente lavare a mano o mettere in lavastoviglie.
Il filtro deve essere lavato in acqua calda, utilizzando il detersivo per i piatti ma si può anche immergere in un recipiente contenente acqua bollente e bicarbonato. Le cappe filtranti non collegate ad un camino che espelle i fumi ma rimette in circolo l’aria, dopo averla resa più pulita. Queste cappe hanno un filtro ai carboni attivi che purtroppo non può essere lavato ma deve essere sostituito almeno una volta all’anno, anche se sarebbe preferibile cambiarlo ogni sei mesi, per evitare problemi e inutili rischi.
Esistono anche modelli più recenti nei quali sono stati installati dei filtri a carboni attivi in grado di essere rigenerati in forno. Ad esempio, alcune marche molto conosciute sul mercato hanno dei filtri in grado di rimuovere odori e polveri di ogni genere. Queste cappe sono in possesso di filtri rimuovibili, da lavare a mano o da sostituire ogni sei mesi. Ricordiamo che pulire i filtri è importante soprattutto se in casa ci sono persone che soffrono di allergie.