Le arance sono tutte arancioni ma sapevi che non sempre una arancia matura è di questo colore? Allora perché al supermercato sono tutte monocromatiche? La risposta ti stupirà.
Le arance sono un frutto dalle molteplici proprietà benefiche per la salute e dal delizioso sapore dolce e allo stesso tempo acidulo. Le arance sono originarie della Cina e sono state importate in Europa nel X secolo, oggi sono tra i frutti più diffusi e amati al mondo. Oltre ad essere una fonte di vitamina C, le arance sono anche ricche di antiossidanti e flavonoidi, che aiutano a prevenire malattie croniche e a mantenere il sistema immunitario forte.
Inoltre, il loro alto contenuto di fibre aiuta a mantenere il sistema digestivo in salute e a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Le arance sono un elemento versatile, possono essere utilizzate in una vasta gamma di preparazioni, dalle ricette dolci alle bevande, rendendole un ingrediente indispensabile in famiglia.
Quando le andiamo a compare ci basiamo molto sul loro aspetto e colore, in realtà oggi sfateremo un mito: non tutte le arance dovrebbero necessariamente essere arancioni per essere mature e commestibili. Ad eccezione delle arance Tarocco che sono considerate mature solo quando raggiungono questa tonalità, altre varietà sono verdi quando sono mature, molto dipende dalla loro provenienza.
Arance, colore e maturazione, ecco cosa dovresti sapere
Ebbene si, il colore delle arance dipende dalla zona di coltivazione: in luoghi con clima mite, la buccia del frutto diventa arancione a causa dell’escursione termica, ovvero la differenza fra la temperatura più alta e quella più bassa in un determinato luogo. Tuttavia, in paesi con clima caldo, le arance possono rimanere verdi anche se mature.
Ma allora come mai nei mercati troviamo sempre arance perfettamente arancioni? La risposta sta nel gas etilenico, un composto organico insapore e inodore, che viene usato per conferire il colore arancione a questi frutti. Questo gas è molto diffuso in natura ed è innocuo per la salute umana, ma viene utilizzato per influire sulla maturazione dei frutti e farli diventare da verdi ad arancioni.
Ma perché colorare le arance? La risposta è semplice: siamo abituati a vedere arance arancioni e tendiamo a giudicare quelle verdi come acerbe. Per evitare che i consumatori non le acquistino, i produttori ricorrono all’utilizzo di etilene per colorarle.
È importante sfatare questi miti e fornire informazioni corrette su questo argomento tanto importante: il colore non è l’unico modo per giudicare la maturazione delle arance. Ci sono molte altre caratteristiche che ne determinano la qualità, come il sapore, la consistenza e la quantità di zucchero. Quindi, la prossima volta che vedrete un’arancia verde, non giudicatela acerba, potrebbe essere altrettanto buona di una arancione!