In recenti analisi sono stati trovati i pesticidi nella pasta, mandando nel panico i consumatori che ora si chiedono: quali sono i marchi su cui è possibile fare affidamento?
Non c’è manco bisogno di dirlo: la pasta è il cibo più consumato al mondo. In particolar modo da noi italiani che la mangiamo tutti i giorni portandola sulle nostre tavole. Purtroppo però non tutte le marche sono uguali e non tutti i prodotti che troviamo nei supermercati sono idonei per essere consumati.
In maniera sempre più costante, dopo attente analisi, vengono ritrovate tracce di pesticidi nella pasta e di certo questo non fa bene alla nostra salute e al nostro organismo mandando in allerta i consumatori di tutti il mondo che arrivati a questo punto si chiedono: su quali brand è possibile fare affidamento?
A rispondere a questa domanda ci ha pensato la rivista tedesca Oko test, che ha analizzato i maggiori marchi venduti in tutti Europa trovando alcune marche in cui fortunatamente non sono stati ritrovati pesticidi nella pasta. Tra queste, ovviamente, ci sono alcune che trovi anche in Italia e che puoi mangiare in tutta tranquillità.
La rivista tedesca Oko test ha deciso di analizzare i maggior marchi di pasta presenti sul continente europeo. In particolar modo concentrandosi sul formato di pasta che riguarda i fusilli (se vuoi invece sapere quali sono i migliori spaghetti in circolazione non devi fare altro che cliccare questo link che tratta dell’argomento), prendendo in considerazione diversi elementi. Quali? La risposta è subito servita.
Durante la fase in laboratorio si sono effettuate ricerche per verificare se i fusilli analizzati contenessero tracce di pesticidi, tossine della muffa, disinfettanti e oli minerali. Dopo aver ottenuto i risultati, è stato stabilito che queste marche italiane non contengono pesticidi.
I risultati della ricerca svolta dalla nota rivista tedesca hanno parlato piuttosto chiaro, in quanto tra le marche italiane analizzate queste sono risultate essere quelle senza alcun presenza di pesticidi: la Barilla, Buitoni, De Cecco, Rummo Bio e Combino della Lidl.
Bisogna però specificare che in quelle in cui è state rilevate tracce di pesticidi non c’è da preoccuparsi in quanto sono sempre entro i limiti concessi della legge e quindi il tutto è stato svolto sempre nel pieno della legalità.