Fai attenzione: sono stati trovati pesticidi nella banane, anche all’interno della loro polpa. Soltanto poche marche disponibili sul mercato si sono salvate durante i test!
Le banane sono tra i frutti più mangiati ed apprezzati nel nostro paese. Tanti sono i motivi che ci spingono ad acquistarle. Oltre al loro sapore, ovviamente, sono estremamente versatili e possono essere consumate da sole ma anche in tantissimi dolci.
Spesso, infatti, diventano un prezioso alleato per tutti coloro che seguono una sana alimentazione in quanto viene utilizzato come sostenuto dello zucchero. Perfetto anche per chi ha poco tempo, in quanto basta rimuovere la sua buccia ed il gioco è fatto. Purtroppo però per tutti voi che amate consumare questo frutto c’è una terribile notizia.
La rivista Il Salvagente ha deciso di condurre un’analisi sui frutti che possiamo trovare comunemente nei vari supermercati d’Italia e tenetevi forte perché i risultati sono tutt’altro che rassicuranti. Su 20 brand di banane analizzate soltanto 3 hanno superato i test.
Trovati pesticidi nella banane: la ricerca de Il Salvagente preoccupa i consumatori
Si è soliti pensare che i pesticidi rimangono all’interno della buccia delle banane e che la polpa rimanga intatta, pronta da mangiare senza correre alcun rischio. Le cose purtroppo non stanno proprio così in quanto in molte delle banane analizzate i pesticidi sono stati ritrovati anche all’interno della polpa.
Questi non sono solo fanno male alla salute di chi le consuma, ma nemmeno di quelle persone che le coltivano e dell’ambiente che ci circonda. Insomma, nessuno sembrerebbe salvarsi. Nemmeno quelle biologiche hanno superato i test fornendo un dato davvero sconcertante. Certo, è bene precisare che l’uso dei pesticidi non va oltre i limiti consentiti della legge, ma basti pensare che su un solo frutto sono state trovate tracce non di un prodotto, non di due prodotti ma di 6!
Senza contare la presenza dei neonicotinoidi, una serie di insetticidi che mettono in pericolo anche la salute delle api (tra l’altro se volete sapere qual è il migliore miele in commercio vi basterà leggere questo articolo qui). Tant’è che l’Unione Europea in più di un’occasione ha provato a vietare l’uso di questi pesticidi ma purtroppo senza ottenere il responso desiderato. Ma quali sono le 20 aziende che sono state analizzate?
Risultati sconcertanti dai test de Il Salvagente: nemmeno il biologico si salva!
Le 20 aziende analizzate sono le seguenti: Eurospin (sezione biologica e non), Dole, Todis, Coop, Conad, Chiquita, Dole Gourmet, Carrefour (sezione biologica e non), Del Monte, Esselunga, Lidl (sezione biologica e non), Esselunga (sezione biologica e non), Orsero, Naturasi, Md.
All’ultimo posto della classifica si trovano la Lidl, Esselunga e Carrefour. L’Esselunga dopo aver visionato i risultati, ha deciso di bloccarne l’importazione mentre il Carrefour ha iniziato i dovuti controlli. Per ulteriori dettagli in merito a questo test, vi invitiamo a visionare il lavoro completo svolto da Il Salvagente.