Benedetta Parodi non nasconde il momento di difficoltà e, sui social, condivide la sua terapia d’urto. Tutto è accaduto con il viaggio a New York.
Benedetta Parodi svela la sua terapia per riprendersi dopo giorni di fatica. A svelarlo è stata la conduttrice e food blogger condividendo tra le storie del suo profilo Instagram una foto in cui svela ai suoi fan il giusto metodo per ricaricare le pile, recuperare le energie e riprendere in mano la propria vita dopo alcuni giorni trascorsi lontana da casa.
Dopo aver trascorso quattro giorni a New York con tutta la famiglia, la Parodi è rientrata in Italia. La fatica del viaggio e degli intensi giorni vissuti nella Grande Mela hanno messo ko la conduttrice che, per riprendersi, ha trovato un modo validissimo per tornare subito alle sue attività quotidiane.
Il metodo per riprendersi dal jet lag
Rientrata in Italia dopo i quattro giorni splendidi vissuti a New York con il marito Fabio Caressa e i figli Matilde, Eleonora e Diego, Benedetta Parodi ha trovato una splendida sorpresa che ha mostrato ai fan ringraziando gli autori dei regali che ha ricevuto e che renderanno speciale il suo Natale.
Dopo essere stati negli Stati Uniti, rientrare in Italia e riprendere la quotidianità non è affatto facile come dimostra la stessa Benedetta che ha dovuto subito riprendere in mano le redini della casa.
La conduttrice e food blogger, tuttavia, ha trovato il modo per superare il jet lag ovvero spaghetti butto e parmigiano e dormire ore consecutivamente.
I regali di Natale
Oltre ad essere tornata ai suoi impegni, Benedetta si è dedicata anche all’acquisto degli ultimi regali di Natale. “Rieccomi a casa, in postazione, con un caffè caldissimo perchè fuori ci sono zero gradi, peggio che a New York” – dice Benedetta mentre parla ai suoi followers.
“Ho dormito 18 ore quindi sono super riposata. Sono andata a fare la spesa e ho comprato solo verdure perchè abbiamo bisogno di depurarci. Adesso andrò a fare i regali di Natale che non sono riuscita a fare a New York perchè costava tutto veramente troppo e non aveva senso. Quindi prima che la città si riempia della ressa degli ultimi giorni, vado a fare gli ultimi pensierini”, aggiunge.
“Molto fiera di me. Sono stata in giro tutto il pomeriggio, ma ho finito i regali di Natale. Non devo più andare in centro e non voglio andare in centro. Preferisco restare nella mia zone periferiche, tranquilla, a vedere gli altri che vanno a fare le code. Io ho finito, sono stata brava, non ho esagerato e quello che mi manca lo comprerò in qualche centro commerciale”, conclude.