Quanto sei informato sui tempi di conservazione delle uova dopo la loro cottura? Ti diciamo quanto a lungo puoi conservarle dopo averle cotte.
Le uova non mancano mai nella nostra cucina, sono un alimento indispensabile che ben si presta ad infinite preparazioni. Le uova esaltano molte ricette e spesso sono l’ingrediente principale del pasto. Le uova sono perfette anche da sole, alla coque, lesse o ridotte in frittata. Oltre che buone sono un alimento altamente nutriente. Se ami le uova dovresti sapere come conservarle correttamente e soprattutto quanto tempo conservarle dopo la cottura.
Come per la maggior parte del cibo, la qualità dipende molto dalla sua conservazione. Il cibo conservato in condizioni ottimali dura di più perché non viene attaccato da muffe e batteri e questo vale anche per le uova cotte.
L’uovo cotto più diffuso è quello sodo, sai già cucinare un perfetto uovo sodo? Secondo il parere degli esperti per preparare un uovo sodo ci sono alcuni piccoli accorgimenti da tenere presente, ad esempio il tempo di cottura. Questo tempo varia in base ai gusti di chi dovrà mangiare l’uovo sodo, quel che è certo è che più l’uovo è cotto meno probabilità si hanno che si deteriori in fretta.
Per preparare le uova sode hai bisogno solo di una pentola e dell’acqua. Solitamente le uova vanno fatte bollire circa 10 minuti, trascorso questo tempo otterrai delle uova sode perfettamente cotte.
Quanto tempo si conserva l’uovo cotto?
Ed ora che le due uova sono pronte, quanto tempo puoi tenerle in frigorifero se non le consumi in giornata? Secondo gli esperti l’uovo sodo dovrebbe essere consumato al massimo entro sette giorni ovviamente a patto che questo venga conservato in frigorifero in condizioni adeguate.
L’uovo si può conservare con o senza guscio ma deve essere riposto in un contenitore ermetico e adagiato in frigorifero.
Forse non sai che dopo aver lessato l’uovo questo non dovrebbe restare a temperatura ambiente per più di 2 ore. Due ore sono il termine massimo per far raffreddare l’uovo sodo prima di riporlo in frigorifero.
Se le uova sode sono guarnite ad esempio con della maionese, il loro tempo di conservazione si riduce a tre o quattro giorni.
Nel caso di dubbi è possibile capire se un uovo sodo riposto in frigorifero è ancora commestibile oppure no. Tutto quello che devi fare è metterlo in una ciotola con dell’acqua fredda. Ovviamente questa procedura è possibile farla solo se l’uovo sodo ha ancora il suo guscio.
Se l’uovo rimane sul fondo della ciotola puoi mangiarlo tranquillamente, nel caso in cui l’uovo tende a salire in superficie significa che dovresti evitare il suo consumo.
Un altro metodo consiste nell’ aprire l’uovo sodo e controllare che non vi siano macchie o che non odori in modo insolito. L’albume che tende ad essere grigio, verde o viola è solitamente un albume non fresco. Inoltre anche dopo cotte le uova tendono ad emanare un odore sgradevole quando si rovinano.
Quando si parla di uova sode non si può non far riferimento al metodo facile per sbucciare l’uovo sodo.
La maggior parte delle persone trova difficoltà nel farlo, quando si tenta di rimuovere il guscio solitamente l’albume si rompe e dell’uovo sodo spesso resta ben poco.
Se desideri sbucciare facilmente un uovo ti basterà mettere l’uovo in una casseruola con un fondo spesso e ricoprire l’uovo di acqua un centimetro al di sopra.
Ovviamente c’è una raccomandazione da non tralasciare: dopo aver bollito l’uovo per 10 minuti bisogna spegnere il fuoco ma lasciare l’uovo nell’acqua calda per altri 10 minuti. Solo dopo questo tempo puoi mettere l’uovo nella ciotola di acqua fredda. Ma non è ancora giunto il momento di sbucciarlo. L’uovo dovrà restare in questa ciotola per 15 minuti.
Dopo 15 minuti puoi iniziare ad agitare la ciotola facendo sbattere l’uovo sulla sua superficie Oppure puoi picchiettarlo su una superficie piana. Una volta che il guscio sarà pieno di crepe puoi continuare a sbocciare l’uovo sotto l’acqua fredda.
A questo punto il tuo uovo sodo sarà perfettamente sbucciato, liscio e senza imperfezioni