Se siete abituati a buttare l’acqua di cottura della pasta non fatelo più: copiate il trucco di Benedetta Rossi e tutto sarà sorprendente.
La pasta è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. Ogni giorno, sulla tavola della maggior parte delle famiglie italiane, non manca mai un piatto di pasta, preparata in tantissimi modi diversi che variano da regione a regione. Dalle classiche lasagne agli intramontabili spaghetti al pomodoro passando per la carbonara o spaghetti con le vongole, la pasta viene preparata in modo diverso anche in base ai propri gusti personali.
La maggior parte di chi si diletta ai fornelli preparando un buon piatto di pasta è solita buttare l’acqua di cottura, ma è un errore gravissimo farlo perchè, come svela Benedetta Rossi, non c’è errore più grave che buttare l’acqua di cottura che può essere riutilizzata in tantissimi modi.
Ecco perchè non devi buttare l’acqua di cottura della pasta
Da oggi, non devi più buttare l’acqua della pasta. Dopo aver terminato di cuocere la tua pasta, conserva con cura l’acqua di cottura perchè potrai riutilizzarla in tantissimi modi che, forse, non conosci ancora. A svelare tutto è Benedetta Rossi. La foood blogger che a Natale farà un grande regalo ai suoi fan, ci insegna come e perchè è importante riutilizzare l’acqua in cui abbiamo cotto la pasta.
Per cuocere di nuovo
L’acqua di cottura può essere utilizzata per cuocere di nuovo. Riportandola a bollore si può tranquillamente riutilizzare per cuocere al vapore le verdure, ma anche il pesce come il merluzzo.
Per l’ammollo di legumi e cereali
Prima di poter essere cotti, i legumi e i cereali devono essere messi ammollo. Per farlo potete utilizzare proprio l’acqua di cottura della pasta. Ponete, dunque, all’interno dell’acqua di cottura lenticchie, fagioli, ceci e tutti i cereali. La cosa da ricordare è di non riutilizzare, poi, l’acqua di cottura utilizzata per l’ammollo per cuocere di nuovo.
Minestroni, zuppe e vellutate
Sapete che l’acqua in cui avete cotto la pasta può essere utilizzata per rendere ancora più gustosi piatti come minestroni, zuppe e vellutate? Attenzione, però, a non esagerare con il sole essendo l’acqua già salata.
Impastare pane e lievitati
Volete impastare a casa pane, pizza o altri lievitati? Insieme alla farina e a tutti gli ingredienti necessari, utilizzate proprio l’acqua di cottura della pasta. Anche in questo caso, però, dosate bene il sale.
Sgrassare i piatti sporchi
L’acqua in cui avete cotto la pasta può essere riutilizzata non solo in cucina per altre preparazioni, ma anche per sgrassare i piatti sporchi. Lasciateli ammollo nell’acqua per qualche minuto e poi lavateli normalmente. La fatica per far splendere tutto sarà sicuramente inferiore rispetto al solito.
