Massimo Bottura, il re della cucina italiana che ha conquistato il palato delle star internazionali, apre il cuore e svela il più grande rimpianto.
Massimo Bottura è uno degli chef italiani più famosi al mondo. Con la sua cucina ha conquistato il palato delle grandi star internazionali come Beyoncé, Bradley Cooper David e Victoria Beckham e Michelle Obama. Prima di trasformarsi in un divo assoluto della cucina italiana, Bottura, a 18 anni, era “un po’ scapestrato…preoccupavo mia mamma”.
Dietro ai fornelli ha trovato la sua strada e, con un grande lavoro e tanta gavetta, è riuscito a realizzare i suoi sogni trasformando la passione per la cucina in un vero e proprio lavoro senza dimenticare le proprie origini. Lo chef, inoltre, mette a disposizione il suo talento culinario per l’impegno sociale.
Al centro di tutto, per Bottura, c’è la famiglia. Quella di origine e quella che ha creato con la moglie Lara con cui ha due figli: Alexa e Charlie. Una vita piena di successi professionali e personali quella di Bottura che, tuttavia, confessa di avere un rimpianto.
Il più grande rimpianto: lo chef a cuore aperto
In un’intervista rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera, Massimo Bottura si è raccontato a cuore aperto parlando anche della propria famiglia. Tra le persone che hanno sempre creduto in lui c’è sicuramente la madre che è stata il suo supporto e ad ogni successo raggiunto, il pensiero dello chef non può non andare alla mamma Maria Luigia.
“Ho il desiderio di far tornare mia mamma e chiederle di cucinare per me. Avrei modo finalmente di dirle tante cose che magari ho dato per scontate”, ha raccontato al Corriere.
Il più grande rimpianto, invece, è legato a papà Alfio. «Mio padre aveva preso in mano la ditta di sua suocera: mia nonna materna Ancella Mattioli era stata la prima diplomata ragioniera d’Italia e aveva avviato un’attività di vendita di legna e carbone; mio padre l’aveva ampliata aggiungendo benzina, cherosene e nafta», ha raccontato ai microfoni de La Repubblica nell’intervista rilasciata in occasione del suo 60esimo compleanno.
E al Corriere, come riporta Tiscali, ha aggiunto: “Lui non era contento della mia scelta. Il nostro non è mai stato un grande rapporto”.
Chi è Massimo Bottura
Nato a Modena il 30 settembre 1962, è il titolare dell’Osteria Francescana, ristorante con tre stelle Michelin nel centro storico di Modena e che per ben due volte è stato premiato come il miglior ristorante al mondo da The World’s 50 Best Restaurants. La passione per la cucina nasce sin da giovanissimo osservando la mamma, la zia e le nonne. Dopo il diploma, si iscrive all’università, ma nel 1966 abbandona gli studi per entrare nell’azienda di famiglia.
Nello stesso anno rileva la Trattoria del Campazzo cominciando a dedicarsi alla cucina con passione. Nel suo curriculum c’è anche New York dove trova l’amore di Lara che oggi è sua moglie. Nel 2002 arriva la prima stella Michelin dando il via ad una storia straordinaria di vita e lavoro.