Covid chiusure illegittime

Covid chiusure illegittime
Lo chef stellato si ribella “Chiusure illegittime” per Covid
Lo chef stellato, Roberto Bottero si ribella “Chiusure illegittime” per Covid
Subito critica i provvedimenti “Volevano evitare la terza ondata ed è già arrivata: il problema non siamo noi”
Così dopo le ultime decisioni del governo, “Io apro” è diventato un grido di protesta per i ristoratori italiani. Infatti è nato un richiamo sui social network per ristoratori da tutta Italia. Sono in migliaia – a quanto pare – pronti a riaprire il 15 gennaio, andando quindi contro il Governo.
Diverse adesioni arrivano anche dal modenese, ma a Reggio l’associazione dei Ristoratori Responsabili ha dichiarato di non essere intenzionata a partecipare.
Sembra tuttavia che ci siano dei simpatizzanti – nell’eventualità parteciperebbero a titolo personale e non in rappresentanza della neo-associazione di ristoratori. fonte: ilrestodelcarlino.it
Il prossimo Dpcm, previsto per il 16 gennaio 2021, sta delineando nuovamente le regole per bar, pub e locali.
Con una nuova tegola, ancora in fase di discussione finale, che dovrebbe prevedere misure ulteriormente più restrittive per bar e ristoranti. Ci sarà il divieto di asporto di cibi e bevande a partire dalle 18, eccezion fatta per la consegna a domicilio.
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Ebbene, dopo mesi di restrizioni e chiusure e dopo le proteste delle ultime settimane, c’è chi non ci sta. Molti tra ristoratori e gestori di locali in tutta Italia contestano la proroga dello stop alle cene e hanno deciso di organizzarsi e sfidare le regole (senza trasgredirle) tenendo aperte le attività.
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E’ arrivato anche un appello lanciato su Facebook da Maurizio Stara, titolare del pub RedFox di Cagliari, che ha chiesto l’adesione dei gestori di altri locali in Italia: in una sorta di protesta pacifica ha iniziato a pubblicare sui social foto che ritraggono i consentiti 4 commensali seduti intorno allo stesso tavolo (come se dovessero consumare) con gli hashtag #ioapro e #nonspengopiùlamiainsegna. A dimostrare che i locali possono garantire il distanziamento sociale e il rispetto delle regole. Fonte www.agrodolce.it